PYRGI SOMMERSA. RICOGNIZIONI ARCHEOLOGICHE SUBACQUEE NEL PORTO DELL'ANTICA CAERE - di Flavio Enei

Un tuffo nelle acque antistanti un tratto della costa laziale a nord di Roma che custodisce un vero e proprio tesoro subacqueo e non solo…l’antica città etrusca di Pyrgi, un tempo porto della fiorente Caere, uno dei più noti porti del Mediterraneo antico, oggi Cerveteri.

Un percorso, condotto sulla base delle indagini scientifiche e delle ricognizioni subacquee effettuate nel mare di Pyrgi lungo i fondali prospicienti il Castello di Santa Severa, alla scoperta di quanto il mare ha nascosto e allo stesso tempo protetto e delle suggestive testimonianze che ancora si ergono sulla costa, dagli splendori dell’epoca etrusca fino alla rinascita del Medioevo.

Un testo dunque certamente di chiara natura scientifica che, citando le parole di Roberto Petriaggi, vuole offrire “…una preziosa raccolta delle fonti storiche sul territorio pyrgense ed una utile sintesi degli studi e dei dati archeologici scaturiti dalle ricerche topografiche svolte da parte di una nutrita schiera di illustri studiosi lungo quel litorale” ma anche un testo che non manca di affabulare i “non addetti ai lavori” raccontando , citando le parole dello stesso Autore, “ la voglia di ricostruire lo sviluppo dei paesaggi litoranei che nessuno ha più visto da secoli…un gigantesco puzzle da ricomporre e da interpretare dopo averne ritrovato le parti che i secoli e la natura hanno disperso inconsapevoli…avviati ad esplorare il fondale con la curiosità e lo stato d’animo di chi,entrando in punta di piedi casa d’altri per la prima volta ,osserva l’ambiente e gli arredi.”