Mute umide da apnea

Se si decide di acquistare una muta da apnea è consigliabile scegliere la classica “muta in due pezzi” composta da giacca senza cerniera con cappuccio incorporato e coda di castoro con chiusura ad alamari o velcro e pantalone solitamente a vita alta, oppure a salopette, realizzata in neoprene con uno spessore variabile dai 3 ai 7 millimetri, a seconda della stagione in cui si vuole praticare l’attività subacquea; per la sua realizzazione si impiega generalmente un morbido neoprene dotato di una elevata elasticità per ottenere una eccellente facilità di vestizione, una perfetta aderenza paragonabile ad una “seconda pelle” , un’ampia libertà di ventilazione e di movimenti, una buona resistenza allo schiacciamento e conseguentemente un buon isolamento termico.

Il tipo di neoprene utilizzato influenza le caratteristiche della muta :

• Neoprene “liscio esterno e spaccato interno”: la scelta di utilizzare questa mescola di neoprene a cellula aperta e priva di fodera esterna, garantisce un’ottima elasticità ed aderenza, un’elevata libertà di ventilazione e di movimenti, una buona resistenza allo schiacciamento ed un’ottima capacità termica, inoltre quando si risale in barca ha il vantaggio di asciugarsi rapidamente e di non disperdere calore durante il contatto con l’aria, è dunque ideale per chi durante l’attività sub si sposta in gommone. ; per contro è estremamente delicata.
• Neoprene “foderato esterno e spaccato interno a cellula aperta”: a differenza della precedente, questa mescola è meno delicata ed assicura ottime prestazioni.
• Neoprene “foderato esterno e spaccato interno spalmato”: a differenza della precedente, questa mescola presenta un neoprene rivestito da una spalmatura interna che permette di indossare la muta senza utilizzare alcun lubrificante.

Se la muta è dedicata specificatamente alla pesca subacquea, l’impiego della fodera esterna realizzata con un tessuto mimetico a scomposizione d’immagine può contribuire a confondere la sagoma del sub alla vista delle prede, è consigliabile scegliere la trama che si accosti il più possibile al tipo di fondale in cui andremo ad operare più di frequente, tenendo comunque presente che ogni fondale è diverso e lo stesso fondale può cambiare a seconda della profondità e della luminosità della giornata; inoltre la presenza di un rinforzo di carico imbottito all’altezza dello sterno, fa si che il fucile non scivoli nella fase di maggior sforzo e conseguentemente la muta non si strappi sul petto.

Se l’attività di pesca si protrae alla stagione autunno/inverno, un accessorio quasi indispensabile è il bermuda: una sorta di pantaloncino corto di neoprene bifoderato o foderato/spaccato di 2/3 millimetri di spessore che si sovrappone al completo giacca/pantalone in corrispondenza della loro giunzione ed ha la funzione di impedire le infiltrazioni d’acqua.

Per informazioni più dettagliate potete tranquillamente contattarci, vi seguiremo nella scelta della muta per l’apnea o la pesca subacquea più adatta alle vostre esigenze.